San Francesco e Santa Chiara D’Assisi
Tra il 2014 e il 2015 il Santuario si è ulteriormente “arricchito” sotto l’aspetto religioso, con l’ottenimento di due preziose reliquie di primo grado (oggetti appartenuti direttamente al Santo) dei Santi Francesco e Chiara d’Assisi. Dapprima, nell’ottobre 2014, la reliquia si Santa Chiara e quindi, nell’agosto 2015, quella di San Francesco. Entrambe costituite da un lembo del saio dei due Santi, sono custodite in due reliquiari con apposito sigillo e bolla di autenticazione rilasciata dal Convento delle Clarisse di Assisi, presso il quale sono conservati i reperti. Quanto a San Francesco, trattasi di una Figura talmente conosciuta a livello planetario, talché ogni commento di esplicitazione risulterebbe solo “riduttivo” della sua conoscenza e popolarità; basti pensare a quante grandi città, nel mondo, portano il Suo nome.
Per Santa Chiara, grande figura di Santità non meno importante, vale forse la pena di fare un accenno, perché non così conosciuta per il solo fatto di essere “contigua e contemporanea” con San Francesco. Fu una delle prime persone a condividere lo stile di vita del Santo, costituendo l’ordine religioso delle “Suore Clarisse” versione al femminile dell’ordine dei “Frati Minori” istituito da San Francesco. La vicinanza con il Santo, tanto da risultare, per certi versi, un poco “nascosta dalla sua ombra”, l’ha comunque posta nella particolare condizione di raccoglierne l’eredità morale e religiosa, nonché il privilegio di conservare le poche cose appartenute al Santo, come il saio da cui è stata ricavata la reliquia.
La grande opportunità di poter ricevere questi importanti segni, nasce dall’iniziativa di un medico cardiologo pensionato, amico del Santuario, che soggiorna qui durante la stagione estiva ed esercita (naturalmente in forma del tutto gratuita) l’assistenza alle Sorelle del Convento delle Clarisse di Assisi. In entrambe le occasioni, le reliquie sono giunte al Santuario mediante una “staffetta ciclistica” a cui ha partecipato lo stesso medico, appassionato del genere, oltre ad alcuni devoti locali. La consegna è avvenuta ad Assisi, al gruppo di fedeli accompagnati dal Parroco che si sono recati colà per un breve pellegrinaggio di alcuni giorni.
Con lil programmato arrivo della seconda reliquia, ci si era posti il problema di sistemare degnamente i due reliquiari all’interno del Santuario; si sono valutate diverse opzioni raccolte tra i fedeli. Al termine di un sereno confronto, la scelta unanime è stata quella di predisporre due teche in cristallo antisfondamento che potessero essere allocate su uno dei due simmetrici altari laterali, che presentano, ai due lati del tabernacolo, due sfondati, sui quali sono appoggiati i candelabri. Verificate le dimensioni delle nicchie ed accertata la possibile coesistenza dei candelabri e delle teche per i reliquiari, si è optato per la definitiva soluzione di “fissare” le teche con solidi ancoraggi in acciaio inox sull’altare di destra, quello attiguo alla porta della Sacrestia.
La scelta non è del tutto “casuale”, ma si è pensato che fosse la più consona in quanto nel prezioso quadro del “Ceresa” che sovrasta questo altare, è raffigurato San Francesco, in contemplazione di Gesù Crocifisso. Sicuramente la Santa Vergine Maria Patrona del Santuario sarà compiaciuta della presenza di questi segni che ricordano due dei Suoi figli, tra i più importanti nella storia del Cristianesimo; i due Santi saranno certamente compiaciuti di condividere con la Santa Vergine il Santuario. Ricordiamo che i due Santi, anche nella loro terra di Assisi sono legati alla Santa Vergine, basti pensare alla Basilica di Santa Maria degli Angeli, all’interno della quale spicca la Chiesetta (Porziuncola) ricostruita otto secoli fa proprio dai due Santi e dai loro confratelli Con queste Sante Reliquie, il Santuario acquista maggiore importanza nel cammino di fede del pellegrino. Si ha motivo di ritenere che in tutto il nord Italia non esista altro luogo Cristiano con la contemporanea presenza di tre Segni così importanti: il Quadro Miracoloso della Santa Vergine, la Reliquia di San Francesco e la reliquia di Santa Chiara.